mercoledì 10 agosto 2011

La Chirurgia Estetica dopo gli... Anta!

Pubblico qui un articolo in uscita in questi giorni in cui mi intervistano sulle prospettive di miglioramento estetico nelle donne "mature"

Sono donne tra i 45 e i 65 anni. Spesso si sentono improvvisamente cambiate, meno desiderate, cercate, guardate. Si accorgono che gli anni passano, che il tempo inesorabilmente modifica il loro aspetto esteriore, che quelli che fino a poco tempo prima rappresentavano i loro "punti di forza", cioè gli elementi estetici di attrazione e su cui spesso basavano la loro sicurezza nei rapporti con l'altro sesso, stanno per svanire.
Lo sguardo appesantito da fastidiose borse e occhiaie, un seno non più tonico, un addome  rilassato, un collo che sta per cedere... Questi ed altri pensieri possono rendere la quotidianità meno serena.
Ne parliamo col Dott. Cristiano Biagi, specialista in chirurgia plastica ed estetica, responsabile con la Dott.ssa Chiara Santerini di My Beauty Clinic, centro di chirurgia estetica, medicina estetica e laser di Pisa.
“La chirurgia e la medicina estetica si rivolgono non soltanto alle giovanissime, dove le richieste sono prevalentemente quelle di un "cambiamento" spesso radicale del proprio aspetto esteriore (si pensi agli interventi di aumento del seno, di liposcultura e di rinoplastica), ma sempre più spesso alle donne "mature", le quali non cercano uno stravolgimento del proprio aspetto, ma piuttosto un recupero delle qualità e delle caratteristiche che l'invecchiamento ha modificato".
"Dopo i quaranta anni la donna risente moltissimo dello stress che accompagna la sua vita , spesso divisa tra lavoro, figli e casa; inoltre si fanno sempre più evidenti i "segni" lasciati dalla o dalle gravidanze e dall'allattamento al seno: le mammelle sono "scese" e "svuotate", si sono accumulati chili in eccesso che nemmeno la palestra riesce ad abbattere, l'addome presenta spesso smagliature e cedevolezza." Le donne sono quindi costrette a mascherare questi inestetismi con stratagemmi di vario genere, dall'indossare abiti ampi che nascondono il grasso in eccesso, all'utilizzo di reggiseni imbottiti o di trucco pesante. "Il volto infatti , più di ogni altra parte del corpo, mostra impietosamente l'eta: le rughe sono più marcate, le palpebre appesantite e le guance, con il collo, scendono verso il basso".

Secondo il chirurgo estetico Dott. Biagi “c’è chi punta sulle mammelle e chiede una mastoplastica additiva  per recuperare il volume del seno; l'aumento  non corregge la ptosi, cioè la discesa verso il basso delle mammelle, pertanto spessissimo si associa una mastopessi, cioè un lifting del seno. Altre donne si rivolgono a me per migliorare i glutei, le cosce e le ginocchia , richiedendo un intervento di liposcultura per eliminare gli accumuli di grasso e per ritornare ad avere un corpo armonico. Moltissime sono le addominoplastiche che eseguo quando la parete addominale ha ceduto: l'intervento permette di eliminare la cute in eccesso, ivi incluse le eventuali smagliature, e ridisegnare il profilo corporeo".
Queste donne finalmente riusciranno a indossare nuovamente un costume in due pezzi!

Le problematiche legate all'invecchiamento del viso vengono affrontate spesso con trattamenti non chirurgici. Da noi in Italia e'ancora molto diffuso una sorta di timore verso il lifting del viso e del collo. " la medicina estetica in effetti permette di migliorare mediante trattamenti non invasivi l'aspetto della pelle del viso; le rughe con le metodiche basate sull'utilizzo combinato di fillers a base di acido ialuronico e di botulino vengono notevolmente ridotte". "Questi trattamenti, tuttavia, producono risultati temporanei e non permettono di eliminare alcuni inestetismi come , utilizzando termini coloriti ma facilmente comprensibili, l'aspetto " a bull dog" delle guance o il collo " a gallina". "In questi casi io propongo sempre un approccio più globale e duraturo, quindi un face lift tradizionale o mini invasivo". "Inoltre le blefaroplastiche, cioè l'intervento di ringiovanimento della zona oculare, sono sempre più richieste, allo scopo di ridonare allo sguardo un aspetto più giovanile e disteso, eliminando la cute in eccesso e le fastidiosissime borse palpebrali."

 “Il desiderio  di queste donne di riprendersi la propria femminilità è fortissimo, vogliono tornare a piacere e a piacersi, vogliono essere ammirate e guardate di nuovo -  conclude il  Dott. Biagi - meglio non aspettare ancora!!

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